Siena, 18 settembre – Grande successo per la rassegna letteraria “Libri e Tramonti” del Siena Summer Festival, un appuntamento fisso che nel corso dell’estate ha raccolto sempre più entusiasmo e partecipazione da parte dei cittadini senesi.

È stato un vero e proprio viaggio all’interno della letteratura, curato nei minimi dettagli da Massimo Granchi, che ha dialogato con gli autori e con il pubblico.

Si sono presentati e raccontati, sul palco del Siena Summer Festival, Saverio Raimondo, Luca Telese, Piera Carlomagno, Valentina Santini e Sasha Naspini, Marcello Fois e Franco Forte. Sono ancora due gli appuntamenti della rassegna che si svolgeranno, come di consueto, il lunedì alle ore 18:30 nel Bastione San Domenico:

• Lunedì 18 settembre ore 18:30: Lorenzo Morone con “Le madri non dormono mai”
• Lunedi 2 ottobre ore 18:30: Tiziana Ferrario con “La bambina di Odessa”

Per premiare il grande successo dell’iniziativa, la prima nel suo genere nel panorama senese, sono state aggiunte due date per chiudere in bellezza la stagione 2023.

• Sabato 7 ottobre ore 18:30: Catena Fiorello con “Ciatuzzu”
• Domenica 8 ottobre ore 18:30: Maylis Besserie con “L’ultimo atto del signor Beckett”

Catena Fiorello, affermatissima scrittrice, autrice e conduttrice televisiva, presenterà “Ciatuzzu”, un romanzo commovente sulle sfide della vita e sul potere della memoria.

“Ciatu miu, respiro mio. Voce e forza dell’anima. Sua mamma lo chiamava sempre così. Quando Ciatuzzu deve dirle addio, ha solo nove anni. È sempre stato un bambino felice e spensierato, ma un giorno un male incurabile l’ha portata via da lui. Da quel momento, ha dovuto fare i conti con il dolore e con l’assenza, sperimentando sulla propria pelle cosa significhi crescere senza l’amore della donna più importante”.

A chiusura della rassegna, una scrittrice di fama internazionale: Maylis Besserie, con “L’ultimo atto del signor Beckett”, vincitore del premio Goncourt 2020 Opera Prima.

“Parigi, Le Tiers-Temps, residenza per anziani, ultimi giorni del grande drammaturgo irlandese Samuel Beckett, Premio Nobel per la Letteratura 1969. Questo il quadro all’interno del quale Maylis Besserie ricalca con finezza e con una massiccia dose di humour mischiato a tenerezza i tratti della personalità dell’artista, scandendo il racconto lungo l’arco temporale del 1989, e alternando in maniera suggestiva fatti realmente accaduti e immaginazione, flashback e monologhi interiori. Circondato dai suoi fantasmi, afflitto dal dolore per la perdita dell’amata moglie Suzanne, l’ottantenne Beckett rievoca la vitalità del passato mentre assiste all’inesorabile indebolimento delle proprie forze al cospetto dei medici e delle infermiere dell’ospizio parigino”.

Ogni buon progetto funziona se condiviso. La rete di sostenitori ha avuto tra le sue principali protagoniste le librerie Mondadori, Rebecca e Becarelli di Siena. “Il nostro rapporto è cresciuto nel tempo – afferma Massimo Granchi – e si è consolidato, anche a livello umano. Siamo grati per la loro presenza, il sostegno e la loro professionalità. Possiamo definirci una squadra”.

Come sempre ad accompagnare la rassegna “Libri e tramonti”, a fianco del palcoscenico sarà aperto il Bar del Bastione, dove sarà possibile sorseggiare un aperitivo o un bicchiere di bollicine accompagnato da taglieri e prelibatezze della nostra tradizione culinaria.

Per info sulla rassegna letteraria, ma anche per condividere pensieri e riflessioni, è possibile scrivere a librietramonti@sienasummerfestival.com .